Riceviamo da Christian Pilotti
di Api e Biodiversità di Terra di Lavoro

Si è appena concluso il settimo appuntamento del Corso Base di Apicoltura organizzato dall’Associazione Api e Biodiversità di Terra di Lavoro, presieduta dall’apicoltore Antonio De Matteo

Si è tenuto lo scorso 30 aprile nel fantastico Comune di Roccaromana, nell’Alto Casertano una zona a forte vocazione apistica.

Tema centrale “Il Polline: La Nuova Frontiera dell’Apicoltura”. 

Un appuntamento diverso dai soliti che si vedono nei vari programmi dei corsi organizzati e che ha visto la partecipazione di due importanti ed autorevoli relatori del settore. Si tratta del Presidente dell’ANAI – Associazione Nazionale Apicoltori Italiani, Sergio D’Agostino, e la dott.ssa agronomo Maria Rossana Bonfitto, esperta in melissopalinologia.

Un approccio totalmente nuovo. L’appuntamento ha impegnato i numerosi partecipanti  e per tutta la giornata sia professionisti ma anche diversi hobbisti.

I lavori sono iniziati, come da programma, alle ore 9,30 con la relazione della dott.ssa Maria Rossana Bonfitto  che ha trattato diversi temi come i valori nutrizionali del polline, l’utilità dell’analisi melissopalinologica per  di ottenere informazioni riguardo l’origine geografica e l’origine botanica del miele, ottenere informazioni riguardo al sistema di produzione e smelatura e a una eventuale contaminazione del miele con covata, polveri, fuliggine, ecc.;  valutare il contenuto in lieviti, relazionato con la fermentazione e di evidenziare eventuali altri elementi microscopici di norma non contenuti nel miele.

A seguire è intervenuto Sergio D’Agostino che, oltre ad essere Presidente Anai, è anche apicoltore e tecnico apistico.

D’Agostino ha parlato tanto degli aspetti teorici del polline, dalla sua importanza, agli spazi commerciali per il polline italiano, dalle tecniche di produzione agli aspetti relativi alla conservazione.

Terminata l’interessantissima mattina, nel pomeriggio dopo una colazione di lavoro si è passati agli aspetti pratici.

La peculiarità di questo appuntamento è stato proprio quello di parlare del polline a 360°.

A seguire nel pomeriggio i partecipanti hanno potuto approfondire i metodi di produzione, i tipi di trappole e la loro evoluzione, le modalità di conduzione del superorganismo durante la produzione di polline, alla possibilità di produrre contemporaneamente polline e miele, e tanti aspetti pratici.

Prossimo appuntamento, l’ottavo del corso, riguarderà le “Patologie dell’Alveare” e relazionerà, dopo Ilari, D’Agostino e Bonfitto, il dr Giovanni Formato, Responsabile U.O. Apicoltura dell’IZSLT, domenica 15 maggio nella Sala Consiliare del Comune di Pietravairano a partire dalle ore 9,00.

Ogni appuntamento, secondo gli organizzatori, rappresenta un successo.

L’apicoltura ha sete. Ha bisogno di formarsi e soprattutto di aggiornarsi viste le crescenti difficoltà per il settore.

Questa nuova organizzazione che parte dalla Campania – secondo Antonio De Matteo – è nata per mettere al centro, attraverso il ns impegno per l’apicoltura, gli interessi di tutti e non di pochi, indistintamente dal numero di alveari posseduti.

Operiamo come le api libere, che cooperano insieme, e che lavorano insieme e crescono insieme.

Per questo invitiamo tutti gli apicoltori, anche se appartenenti ad altre organizzazioni, a partecipare alle nostre inizitiave in modo libero, perchè, ripeto, per noi gli apicoltori e le api sono gli unici soggetti che sono al centro della nostra attenzione.

Anticipo che stiamo lavorando su diverse iniziative, alcune già all’attenzione degli uffici regionali, attraverso le quali vogliamo proporre idee e soluzioni solo nell’esclusivo interesse dell’apicoltura.

Presto altri dettagli

Uniti si può fare di più!

Per info e contatti scrivere a : infoapibio@libero.it