Conta raccontare i fatti

Erano i primi giorni di febbraio 2016 quando Massimo Ilari e Enrico Pasini, contornati da un autorevole gruppo redazionale, lanciano il Progetto Apinsieme. Li muove il convincimento che all’Apicoltura necessita uno strumento per garantire indipendenza e unità. L’obiettivo? Costruire Insieme una Rete materiale tra i tutti i soggetti del settore. Lo attesta un editoriale di Ilari del dicembre 2015.

Perché tante date? Nella storia che stiamo raccontando le date hanno un ruolo rilevante. Fantasie, le nostre? E no! il 1° febbraio, per diffondere l’iniziativa e raccogliere adesioni, viene costruito e messo in Rete un sito che a tutt’oggi ha migliaia di contatti.

Il giorno 8 febbraio, poi, viene depositato il marchio Apinsieme e il corrispettivo logo.

Contemporaneamente è prodotto un prototipo della rivista che viene distribuito a Piacenza dal 4 al 6 marzo 2016, in occasione della 33^a edizione di Apimell. La Rivista raccoglie migliaia di adesioni e favore tanto che le 3000 copie omaggio vanno presto esaurite.

Nel frattempo Faiapicoltura srl, ben a conoscenza dell’operazione, deposita – successivamente al nostro – un marchio Apinsieme, correva il 23 febbraio 2016. Dunque, in data assai posticipata rispetto alla nostra. La Faiapicoltura srl va oltre e registra al Tribunale della stampa di Roma la testata “Apinsieme”, con Direttore responsabile Raffaele Cirone. E’chiaro che attraverso il nostro avvocato abbiamo inoltrato diffida all’uso del marchio Apinsieme, diffida che varrà anche per la testata, se mai vedrà la luce.

C’è da precisare che il Progetto Apinsieme ha inteso dotarsi di una Rivista indipendente. Allora, in data 11 marzo abbiamo presentato domanda di registrazione al tribunale ordinario sezione stampa per la testata con titolo “Rivista Nazionale di Apicoltura”,  sottotitolo “Apinsieme ambiente sociale”.

Il progetto Apinsieme, lanciato da Massimo Ilari e Enrico Pasini, cresce e si evolve. A tutela del nostro nome, del progetto e di tanti apicoltori che vogliono uscire da schematismi, abbiamo presentato diffida contro l’uso improprio del marchio Apinsieme da soggetti terzi che non hanno nessun diritto al suo utilizzo.

In questi mesi abbiamo impegnato tutte le nostre energie a dare voce agli apicoltori. Non abbiamo soldi da buttare (non riceviamo finanziamenti), per disseminare il terreno di polpette avvelenate.

Appuntamento con il numero di Aprile, presto in distribuzione. Saranno i lettori a valutare/decretarne il successo.

Massimo Ilari, Enrico Pasini