Il sindaco di Caerano, in provincia di Treviso, ha vietato anche quest’anno (come aveva fatto lo scorso anno) l’uso di antiparassitari e pesticidi mentre è in corso la fioritura. Lo scopo: non uccidere le api.

Vietato usare antiparassitari e pesticidi per colture legnose, erbacee e foraggere i cui principi attivi siano tossici per gli insetti impollinatori nel territorio comunale mentre è in corso la fioritura. Lo ha stabilito anche quest’anno (analogo provvedimento era stato dottato nel 2015) una ordinanza del sindaco Chiara Mazzocato del Comune di Caerano, in provincia di Treviso. Da parte di apicoltori e veterinari erano stati segnalati avvelenamenti delle api e quindi il sindaco ha agito di conseguenza per prevenire la moria di api. Il divieto di utilizzo di tali sostanze vale per tutto il periodo di fiortura.

Dall’allegato Pdf è scaricabile il testo dell’ordinanza. Invitiamo i nostri lettori a diffonderla, a mostrarla ad amministratori comunali e sindaci del proprio paese, a discuterla e proporla nelle assemblee circoscrizionali in modo che questa consapevolezza e questi provvedimenti  possano diffondersi.