Per effetto della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 29 aprile 2017 del decreto nr. 37 (28-03-2017) emesso dal Ministero della Salute, Apifor60 entra a far parte della schiera di farmaci a disposizione degli apicoltori italiani nella lotta contro l’acaro Varroa destructor.

Apifor60  ( Chemicals Life spa) è un varroacida a base di acido formico e il suo utilizzo è pertanto consentito anche in regime biologico. È acquistabile in flaconi da 1 litro e taniche da 5 litri, contenenti 60 g di acido formico per 100 g di prodotto e può essere utilizza to con gli evaporatori del tipo Bioletal Varroa, Formic- Cattapan e Aspronovar.

Apifor60, grazie alla diluzione del principio attivo, risulta ben tollerato dalle api adulte, incluse le regine, e dalla covata (vedi prove di campo), differenziandosi sotto questo aspetto da altri varroacidi a base di acido formico. Le temperature di utilizzo, comprese tra 10 °C – 30 °C, lo rendono un prodotto versatile, con possibilità di utilizzo in primavera come in estate e autunno. La posologia del prodotto è concepita per coprire un ciclo di covata di 21 giorni (durata complessiva del trattamento) e il dosaggio di base è adattabile alle dimensioni dell’arnia, consentendo dunque agevolmente anche il trattamento dei nuclei. Il prodotto deve essere utilizzato in assenza di melario con tempo di attesa post trattamento di 0 giorni.

Oltre al già segnalato Oxuvar, principio attivo acido ossalico (http://www.apinsieme.it/wp/2017/04/28/oxuvar-un-nuovo-prodotto-per-il-trattamento-della-varroasi/),  si aggiunge dunque un’altra novità farmacologica nell’ambito apistico, che rappresenta per gli apicoltori un’ennesima possibilità di perfezionamento della propria gestione sanitaria.

Sul numero di Maggio della Rivista Nazionale di Apicoltura troverete una scheda illustrativa su ApiFor60 con maggiori dettagli a cura del Team Chemicals Laif