Riceviamo dalla Associazione Apicoltori Alto Lazio e volentieri pubblichiamo.

Il miele abruzzese conquista il podio della categoria “Aziende Professionali”.

Si è tenuta pochi giorni fa la premiazione del “Concorso Grandi Mieli Millefiori di Rieti e del Centro Italia”, organizzato dall’Associazione Apicoltori Alto Lazio, patrocinato dal Comune di Posta e riconosciuto dall’Albo Nazionale degli Esperti in Analisi Sensoriale del Miele.

L’evento, tenutosi giovedì 4 novembre sulla piattaforma Zoom, ha ospitato, oltre alla premiazione del concorso, un incontro tecnico incentrato sulla nutrizione degli alveari nell’ottica dei cambiamenti climatici tenuto da Marco Valentini, esperto in analisi sensoriale del miele e Responsabile Tecnico del Concorso, che si è rivolto ad una platea costituita prevalentemente da apicoltori.

Nell’intervento di apertura il Presidente AAAL Rinaldo Amorosi ha sottolineato, non senza soddisfazione,  una delle peculiarità di questo concorso: tutti i partecipanti  sono uniti dalla volontà di salvaguardare l’ape autoctona italiana, Apis mellifera Ligustica, il regolamento infatti non consente la partecipazione di mieli prodotti da api di sottospecie diverse da quest’ultima.

Presenti all’evento di premiazione anche il Sindaco di Posta, Achille Pacifici ed Luigi Rodriguez, commissario sella Sesta Comunità Montana del Velino.

I 40 campioni di mieli sono stati raccolti da Lazio, Umbria e Abruzzo e sono esclusivamente millefiori, così come reso manifesto già dal nome del concorso. La scelta di valutare soltanto i mieli millefiori muove dal desiderio di dare risalto e valorizzare un prodotto tipico, che in tutte le sue diversità e sfaccettature descrive perfettamente la varietà dei pascoli del nostro territorio, e che eppure gode ancora di poca considerazione rispetto ai mieli monoflorali.

Oltre agli assaggiatori esperti costituenti la giuria, si è dedicata alla valutazione di tutti i mieli presentati anche una “giuria popolare”, costituita da 10 consumatori di diversa provenienza geografica, che ha decretato il vincitore del Premio Gradevolezza. A coordinare l’opera è stato il Dott. Danny Cliceri, dell’Università di Trento, intervenuto anche durante l’evento per illustrare il lavoro della giuria popolare e, in senso più ampio, il ruolo del consumatore.

La categoria delle “Aziende Professionali” ha visto un podio interamente abruzzese:  al primo posto Vittorio De Simone con il millefiori lotto ML 230721 di Schiavi Di Abruzzo – Chieti mentre al secondo e terzo posto troviamo Valerio Di Ciocco, rispettivamente con il millefiori lotto L 042021 di Vasto- Chieti con il millefiori lotto L 072021 di Furci – Chieti.Un particolare riconoscimento è andato alle tre aziende reatine più alte in classifica, Antonio Masotti con il millefiori di Cantalice lotto L101/21, Mauro Gentile con il millefiori di Amatrice lotto 02 e Rinaldo Amorosi con il millefiori di Micigliano lotto MI01ML0121.

La categoria “Autoconsumo” si è invece tinta di rosa, vedendo ai primi posti tre apicoltrici della provincia di Rieti: al primo posto Francesca Romana Laurenti, con il millefiori di Montopoli di Sabina, al secondo Laura Grazioli ed Erminia Perilli, che producono millefiori  gestendo insieme un apiario ad Amatrice mentre al terzo posto Sabatina Montani con il millefiori di Posta.

Il Premio Gradevolezza è invece stato assegnato dalla Giuria Popolare al millefiori di Colli Sul Velino prodotto da David Basili.

Un prezioso sostegno è giunto dalle realtà del territorio che hanno supportato l’ iniziativa offrendo premi e materiali indispensabili per l’organizzazione. Un particolare ringraziamento va alla “Gioielleria Grassi” di Antrodoco, a “Paoletto al Corso” presente ad Antrodoco e Rieti, a “SI.MAR. di Padronetti” di Rieti, a “Ianus il Genuino” di Antrodoco, ad “Hobby FlorFer” a Colonnetta di Montopoli in Sabina e a “L’Oasi del Contadino”di Borgo Velino. Ultimo ma non per importanza un ringraziamento al Comune di Posta che sostiene il Concorso dal principio e con il quale auspichiamo si possa continuare a collaborare e crescere.