Anteprima Rivista Nazionale di Apicoltura: FEBBRAIO 2025 prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2025-02-142025-02-170 Eccoci al numero di febbraio la cui copertina è dedicata alla recente scomparsa di uno dei decani dell’Apicoltura italiana, estimatore e amante dell’Ape Ligustica, Francesco Mussi. Insieme al suo ricordo potrete leggere i suoi articoli pubblicati su Apinsieme. Sempre su Apinsieme prosegue la campagna GIUSTO VALORE AL MIELE ITALIANO, con il suo secondo speciale che ci presenta una intervista con il nutrizionista Giorgio Calabresi. Completano la cinquina di apertura un recente studio dell’Istituto Zooprolitatico Sperimentale delle Venezie con un articolo sulla Vespa orientalis; le spumeggianti idee di Baragatti che ci presenta un filtro speciale per la smielatura e l’articolo della Associazione Italiana di Apiterapia su come verde e api possano generare salute e benessere. Ricordatevi del prossimo APIMELL, dal 7 al 9 marzo, che si terrà a Piacenza (siamo allo stand A27). Ed ora vediamo il sommario integrale.Nella foto di copertina: Mussi (al centro nella foto grande, insieme allo staff di COMPA e a Massimo Ilari) al convegno di Pistoia, gennaio 2018, organizzato da COMPA srl : Foto Pasini/ApinsiemeAbbonati per leggere la rivista | Acquista il singolo numero in PDFMA È VERO AMORE QUELLO PER API E AMBIENTE?L’editoriale di Massimo IlariNon solo nei media generalisti ma anche in quelli del nostro settore si “strombazza” di quanto siano utili le api per il biomonitoraggio, delineando un quadro in cui vengono descritte come insetti preziosi per testare lo stato dell’ambiente. Si tratta di un modus operandi, però, che non porta cambiamenti sostanziali. Sì, sembra tutto incentrato sulla forma e non certo sulla sostanza. Le prove di quanto affermiamo?Leggi l’editorialeVESPA ORIENTALISS. de Leo, P. Zucca, M. Palei, L. Zulian, F. Bordin, F. Mutinelli, A. GranatoMonitoraggio della diffusione di un predatore e possibile vettore di patogeni delle api nella Regione Autonoma Friuli Venezia GiuliaOMEOSTASI TERMICAMaurizio GhezziSembra un termine estratto da qualche “latinorum” preso a prestito dai Promessi Sposi. In realtà le cose non stanno proprio così e vedrete che si tratta di un aspetto indispensabile per il benessere delle api e la forza delle famiglie. Una strategia per superare l’inverno, al meglioil sommario continua dopo l’immagineASCOLTARE LE APIFrancesco Mussi (un ricordo diUna vita spesa in difesa della Ligustica, che riteneva la regina delle api. Ha sempre denunciato che la nostra regina delle api è stata quasi soppiantata da ogni specie di ibridi, scelta che mette a rischio il futuro dell’apicoltura. Dopo la sua scomparsa è auspicabile che ci sia qualcuno disposto a raccogliere il suo testimone. Quanto ha scritto mostra il suo impegno sinceroSPECIALE MIELE ITALIANO. IL MIELE QUESTO SCONOSCIUTOMassimo IlariIn Italia se ne consuma troppo poco. 350 g pro – capite l’anno rappresentano una miseria alimentare. In Germania si arriva ai 1.500 g. Occorre creare la cultura del miele e formare un consumatore per fargli conoscere segreti e virtù del dolce pro-dotto delle api. Ci aiuterà in questo il professor Giorgio Calabrese: a pagina seguente l’intervista che ha rilasciato a Massimo IlariVERTEBRATI PREDATORI DELLE API E DELL’ALVEARESanti LongoAlcune specie di Mammiferi, Uccelli Rettili e Anfibi, più o meno occasionalmente, catturano le Api e predano le scorte di miele, polline e cera, nonché la covata arrecando danni di varia entità, agli alveari non adeguatamente protettiDIFFONDERE BENESSERE CON LE APIGiuseppe Morosin, Massimilano GnesottoAggiornare la didattica apistica per formare e tutelare gli apicoltori. Un protocollo di buone pratiche sarà stilato grazie a tutte le varie esperienze apistiche che vorranno partecipare alla raccolta dati, al fine di misurare se le api quantitativamente e qualitativamente apportano benessere. Uno studio di ampio respiro da farsi con rigore scientifico per un confronto internazionaleUN NUOVO FILTRO SPECIALEAldo BaragattiÈ tornato il nostro ideatore di innovazioni in apicoltura e questa volta ci propone la sua soluzione per filtrare il miele al momento della smelatura. Tutto assai interessante. Provare non nuoceVERDE E API SU SALUTE E BENESSEREAristide Colonna, Beti PiottoNumerosi studi, cui si fa riferimento nell’articolo, evidenziano che un maggiore accesso agli spazi verdi tende a dare un miglioramento della salute ai gruppi svantaggiati rispetto a quelli più privilegiati. Se si potesse aumentare il verde tra le popolazioni vulnerabili, si potrebbe in un certo modo iniziare a affrontare le disuguaglianze sanitarie. Imperativo proteggere, dunque, biodiversità e api e inevitabilmente sua maestà l’ape che…MIELE E SISTEMA IMMUNITARIORisponde la Redazione con l’ausilio della Associazione Italiana di ApiterapiaCarissimi spesso i consumatori chiedono lumi sul rapporto che intercorre fra miele, stile alimentare e Sistema Immunitario, potete fare chiarezza sul tema?ABBONATI AD APINSIEME, LA RIVISTA INDIPENDENTE DEGLI APICOLTORICONSAPEVOLE LIBERA SOSTENIBILECRESCIAMO INSIEME: PROMUOVI LA TUA AZIENDASEI VALIDI MOTIVI PER UTILIZZARE RIVISTA E WEB. CON APINSIEME SEMPRE IN SINTONIA Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print