Anteprima Rivista Nazionale di Apicoltura: DICEMBRE 2024 anteprima prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2024-12-052024-12-050 Ed eccoci all’ultimo numero dell’anno. Un numero con i fiocchi e con gli auguri di Buone Feste. Un numero ricco di contenuti con uno speciale staccabile su Varroa destructor a cura dell’IZSVe, che trovate a pagina 27. Il filo conduttore di questo numero? L’attenzione che diamo alle storie e al vissuto degli apicoltori (iniziamo con l’editoriale di Massimo Ilari che riporta le parole di uno storico apicoltore delle Marche, Pierantoni), l’attenzione alla ricerca, la lotta contro le malattie che colpiscono le api, lo stretto legame tra ape, ambiente e alimentazione. Ed ora il sommario…IL FUTURO DELL’APICOLTURAl’editoriale di Massimo Ilari… emergenze a partire dalle quali ci stiamo giocando il Futuro del Mestiere di Apicoltore, e si potrebbe arrivare a un apicoltore che insieme alle sue Api non riesce più a produrre miele: il meraviglioso insetto sarà sempre più fiaccato dall’overdose di chimica che l’uomo sparge ovunque. Lo facciamo per produrre di più e questo eccesso finisce nella spazzatura e nelle discariche. Uno spreco vergognoso …leggi l’editorialeALIMENTAZIONE, APE E AMBIENTEMassimo IlariUn comportamento d’acquisto responsabile contribuisce alla riduzione dell’inquinamento e al risparmio energetico, soprattutto dopo il record fatto segnare dai prezzi del petrolio e dell’energia in genere per la guerra Russo-Ucraina. Stesso discorso per il regime alimentare, anche se non è sempre noto il rapporto fra dieta e inquinamento. Sicuro che comportamenti più responsabili riusciranno a proteggere anche l’Ape evitando, come ci dice l’ISPRA, il consumo di 20 ettari di terreno ogni 24 oreACARI PARASSITI E RAGNI PREDATORI DELLE APISanti LongoAlla classe zoologica Aracnida del Phylum Artropada afferiscono varie specie di Acari parassiti e Ragni predatori alcune delle quali risultano esiziali per Apis mellifera e per altri Apoidei con i quali non si sono coevolutiNOSEMA CERANAEMaurizio GhezziApprofondire l’argomento Nosema e aprire, grazie all’articolo che state per leggere, una discussione sul tema, fra noi, diventa centrale per affrontare le diverse patologie delle api che tanto incidono sulla salute dell’insettoLE API SUL PAVIMENTORenzo Barbattini, Massimo GhirardiLe potrete trovare nella sede della Fondazione Stelline a Milano. Le Api dell’artista Bobo Piccoli, di grandi dimensioni, presenti nella composizione, molto stilizzate, hanno un’impronta picassiana. Sono riconoscibili solo per la presenza delle ali accoppiate e delle “righe” alternate sull’addomeL’ACARO VARROA DESTRUCTOR E LA VARROOSI (VARROATOSI)M. Bertola, C. Casarotto, F. MutinelliAttualmente, l’infestazione da Varroa destructor rappresenta il principale problema per l’apicoltura a livello mondiale. Questo acaro infatti è responsabile della varroosi o varroatosi, malattia delle api causata da danno diretto e dai virus veicolati dall’acaro (ruolo vettoriale). Facciamo il puntoINTELLIGENZA ARTIFICIALE: APPLICAZIONI IN APICOLTURAEnrico PasiniSono maturi i tempi per un’applicazione dell’Intelligenza artificiale in Apicoltura? La ricerca scientifica sta portando rilevanti contributi per aiutare gli apicoltori ad affrontare e risolvere le annose sfide? Saranno interessati professionisti e hobbisti? Proviamo a rispondere coinvolgendo alcuni degli attori che operano nei diversi campi della ricerca e dell’apicolturaTUTTI INSIEME IN FAVORE DI API, PRODUZIONI E AMBIENTEG. Morosin, M. Gnesotto, G. SemenzinL’impegno della politica nazionale, regionale e locale a favore dell’apicoltura ha permesso l’inaugurazione di un nuovo Centro Servizi. È nato così un punto di formazione permanente e aggiornamento continuoper i nuovi ed esperti apicoltori associati che si scambiano continuamente informazioni, attuano corsi di formazione e sviluppano un servizio qualificato di assistenza tecnicaIL MIELE NELLA CURA DI ULCERE, USTIONI E FERITE DELLA PELLEAristide Colona, Beti PiottoNumerosi studi dimostrano che la progettazione di metodologie adeguate di lavorazione del miele è di estrema importanza per il suo impiego. Sottolineano che il miele presenta un indubbio potenziale nei processi di guarigione di ferite, sia per applicazione diretta, sia incorporato a fibre, membrane o idrogel, con risultati molto promettenti in vitro ed in vivoAGRUMI E RAFFREDDORErisponde la RedazioneCon l’arrivo dei primi freddi arriva il raffreddore e si ricomincia a parlare dell’importanza delle spremute di agrumi per curarlo. E’ vero?ABBONATI AD APINSIEME, LA RIVISTA INDIPENDENTE DEGLI APICOLTORICONSAPEVOLE LIBERA SOSTENIBILECRESCIAMO INSIEME: PROMUOVI LA TUA AZIENDASEI VALIDI MOTIVI PER UTILIZZARE RIVISTA E WEB. CON APINSIEME SEMPRE IN SINTONIA FATTI UN REGALO PER NATALEREGALATI 3 LIBRI APINSIEME AD UN PREZZO ECCEZIONALEAppuntamento a PIACENZA per l’edizione 2025 di APIMELL. Ci trovate allo stand A27 Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print