Anteprima Rivista Nazionale di Apicoltura: Luglio-Agosto 2024 prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2024-07-122024-07-120 Ed eccoci alla pausa estiva con il numero di Luglio_Agosto. Apertura con domande e risposte sull’affumicatore (Baragatti); affrontiamo la situazione italiana nell’editoriale e un articolo sul valore aggiunto che il biologico può apportare al settore apistico (Ilari). Lasciando l’Italia ecco due articoli che parlano di miele ed apicoltura a livello internazionale (il primo di Dongo e Vuppala, il secondo di Pasini). Non sentite un coinvolgente profumo di gelsomini e giacaranda? Ce ne parla Santi Longo. E ancora, uno spaccato interessante sul come avvicinare api e consumatori attraverso le fattorie didattiche (Gnesotto, Morosin, Semenzin)… e tanti altri articoli da non perdere. L’elenco completo degli articoli lo trovate nel sommario sottostante. IL MIELE LO VOGLIAMO DI QUALITÀ l’editoriale di Massimo Ilari Una Rivista di apicoltura serve anche a questo, cioè ad aprire un approfondimento su temi che troppo spesso vengono colpevolmente trascurati. Una decina di anni fa sarebbe stato più complicato parlare di biologico al settore apistico. Molti si chiudevano a riccio e sostenevano che il loro miele era miglioredi quello bio. In certi casi poteva essere vero – la maggior parte degli apicoltori lavorano bene – ma si avvertiva, però, che era giunto il momento di conferire ulteriori gradi di qualità al Miele Italiano MIELE E BIOLOGICO A BRACCETTO Massimo Ilari Incrementare le produzioni regionali, e dunque a Km O, e tutte le iniziative per favorire, e farlo sapere ai consumatori, lo sviluppo dell’agricoltura biologica e del Miele Italiano di Qualità fa bene ala salute e all’ambiente. Interessante il progetto Bioland e della Ue per abbassare i costi e far crescere la commercializzazione MIELE, BIODIVERSITÀ ED ECONOMIA NEI PAESI A BASSO E MEDIO REDDITO Dario Dongo, Srikanth Vuppala L’apicoltura è la principale fonte di reddito per milioni di persone e al contempo rafforza la resilienza dei mezzi di sussistenza degli agricoltori, oltre a integrare i loro redditi. Ce ne parlano gli autori che mettono a disposizione dei lettori di Apinsieme l’articolo apparso sul sito greatitalianfoodtrade.it C’È SEMPRE TANTO DA FARE Maurizio Ghezzi È tempo di bilanci e il lavoro svolto sino a ora, se ben eseguito, darà i suoi frutti. Certo la stagione non è stata delle migliori, ma continuare a lavorare avendo per compagne le Buone Pratiche apistiche non ce ne farà pentire IL MIELE NELLA CUCINA DELL’ANTICA ROMA Santi Longo Nella cucina dell’Antica Roma venivano mescolati i sapori forti e piccanti con quelli dolci, salati e agri. Pertanto il miele e il garum o liquamen, insieme a varie spezie e piante aromatiche. erano ingredientifondamentali per realizzare numerose pietanze LE API BOTTINANO ANCHE I FIORI DI JACARANDA E GELSOMINO Santi Longo Per prelevare il nettare dai fiori di Jacaranda e Gelsomini, caduti al suolo, le Api mellifere adottano modalità adeguate alla posizione dei fiori sul substrato POLLINI IMPORTANTI IN ITALIA CENTRALE Giancarlo Ricciardelli D’Albore Parte III – Proseguiamo lo speciale sui pollini che in Italia centrale rivestono una rilevante importanza per il settore apistico. In questo numero parliamo di: Girasole, Lupinella, Papavero, Palma di Fortune, Palma nana, Cerro, Leccio DALLA GUERRA ALLA PACE LE API GENERANO SPERANZA Enrico Pasini Nella prima puntata abbiamo raccontato le storie di donne e uomini, apicoltrici e apicoltori che giornalmente fanno i conti con le follie della guerra nello scenario martoriato del medio-oriente. Una breve tappa in Siria e poi ci spostiamo in Ucraina. L’AFFUMICATORE, DOMANDE E RISPOSTE Aldo Baragatti Cari amici, vorrei raccontarvi le varie modifiche apportate al mioaffumicatore, con la prospettiva che qualcuno di voi voglia modificarlo. Sarebbe un gioco di squadra eccezionale, uno scambio di informazioni per facilitare il lavoro con le api FATTORIE DIDATTICHE PER AVVICINARE LE API E I CONSUMATORI Gnesotto, Morosin, Semenzin Aperta una nuova strada per un centinaio di soci. Per come si presentano le annate apistiche, differenziare le entrate è una necessità! … senza contare tutte le altre implicazioni nel diffondere la cultura dell’ape IL PANE D’APE? UNA MINIERA DI POTENZIALITÀ F. Collura, A. Colonna, B. Piotto L’articolo che state per leggere, ultimo di una serie di tre, si basa principalmente su un accurato lavoro di revisione portato avanti da ricercatori del Marocco e della Finlandia (Bakour et al., 2022) sul pane d’api. Gli studiosi, oltre a essere esperti in materia, hanno raccolto abbondante e solida informazione scientifica sull’argomento. Il focus dell’ultima parte? Si descrivono i risultati di ricerche condotte in vivo e le roprietà del pane d’api I PICCOLI ORTAGGI DEL FUTURO risponde la Redazione Cara redazione, sono molto incuriosito dai microgreens, potreste darmi qualche informazione? ABBONATI AD APINSIEME, LA RIVISTA INDIPENDENTE DEGLI APICOLTORICONSAPEVOLE LIBERA SOSTENIBILE CRESCIAMO INSIEME: PROMUOVI LA TUA AZIENDASEI VALIDI MOTIVI PER UTILIZZARE RIVISTA E WEB. CON APINSIEME SEMPRE IN SINTONIA Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print