Anteprima Rivista Nazionale di Apicoltura: Maggio 2024 prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2024-05-172024-05-170 Maggio, mese delle fioriture. Apriamo il numero con l’articolo a firma Morosin, Gnesotto, Semenzin dal titolo “Fioriture stagionali? È bene siano rigogliose“. E ancora, scorrendo la rivista altri articoli sul tema. E spaziando ancora: dall’arte alle mostre, dall’apiterapia alle indagini sui trattamenti acaricidi, dai consigli pratici ai pericoli derivanti da ospiti indesiderati come falene e tarme. E parlando di fiori come non ricordare i pollini e la rubrica curata dal Professor Ricciardelli D’Albore. Il tutto con l’immagine di copertina di Claudia Inselvini e Silvano Salvesi. L’elenco completo degli articoli lo trovate nel sommario sottostantePFAS, ACQUA POTABILE E APIL’editoriale di Massimo IlariI famigerati Pfas, che hanno inquinato la falda del Vicentino, del statistica, soprattutto a causa di malattie cardiovascolari e tumori Veronese e del Padovano, sono quasi certamente riconducibili al rilascio di queste sostanze nell’ambiente, e hanno determinato una mortalità più elevata rispetto a quella prevista su base Leggi l’editorialeFioriture stagionali? È bene siano rigoglioseGiuseppe Morosi, Massimiliano Gnesotto, Giuseppe Semenzin Nella lezione del corso avanzato di apicoltura del 13 aprile, abbiamo visitato e approfondito, presso l’Alveare del Grappa, la conoscenza delle piante ed erbe mellifere e pollinifere del giardino dell’apicoltore composto da specie che sono al contempo officinali-mellifere-nettarifereIL PROTOCOLLO OPERATIVO DEI TRATTAMENTI ACARICIDI MERITA UN’ATTENTA REVISIONEGiulio LoglioNelle zone collinari e lacustri poste a confine fra le provincie di Bergamo e Brescia il 2023 verrà ricordato come un anno “nero” non solo per le scarse produzioni di mieli primaverili ma anche per le morie e gli spopolamenti che si sono registrati negli apiari. Vi proponiamo un’inchiesta sul comportamento degli apicoltori fatta sul territorio condotta dal dottor LoglioApi e fiori. Un’attrazione fataleMaurizio GhezziSosteniamo le api, anche adornando l’apiario di variegate specie botaniche in grado di garantire una prolungata e continua fioritura durante tutto il periodo stagionale. Ci ringrazieranno e sapranno dimostrarci come una goccia di nettare e un pizzico di polline siano, a loro, sempre più graditi rispetto ad altri nutrimentiCome modificare i telaini da nido e da melario Aldo BaragattiÈ tutta questione di filo. Il nostro inventore – apicoltore ci spiega le differenze e ci fa capire come possa essere agevolato il nostro lavoro scegliendo certe soluzioni al posto di altrepollini importanti in Italia centraleGiancarlo Ricciardelli D’AlboreParte con questo numero uno speciale sui pollini che in Italia centrale rivestono una rilevante importanza per il settore apistico. Iniziamo con una breve introduzione allo speciale e con la descrizione di Castagno, Cisto, Radicchiella di Terrasanta, Enula viscosa, Ruchetta violaceaFALENE E TARME NEGLI ALVEARISanti LongoI Lepidotteri che allo stadio adulto (Falene) si introducono negli alveari e quelli le cui larve (Tarme) si nutrono di cera, miele e polline e di residui vari presentano aspetti biologici ed etologici interessantiLa danza veloce e sinergica delle api nei lavori di Franco TrevisanRenzo Barbattini, Santi LongoAlle sue api, il maestro ha conferito il caldo colore dell’oro, infondendo nella propria opera la sapienza acquisita dall’incontro con culture diverse: ha pertanto restituito loro la valenza simbolica della bellezza, dell’essenza divina, elevandole nuovamente a messaggere e dispensatrici della sapienza celeste e della santitàMIELE E SPORTWalter BelliUn articolo che Walter Belli mette a disposizione di Apinsieme. Un articolo che si avvale delle idee di Carlo Cannella, scomparso qualche tempo fa e che riproponiamo perché niente è cambiatoLe api che danno luce alla nostra vitaEnrico PasiniRaccontare – con le immagini – l’esperienza, la passione, l’impegno di una apicoltrice: Claudia Inselvini. Le sue foto, scattate insieme a Silvano Savesi, esposte a Palazzo Avogradro di Sarezzo (Brescia) per la mostra ILLUMINAL’API CULTURA DIDATTICAMorosin, Gnesotto, Semenzin, Baldelli, CecchettoEcco un approccio che mette in contatto api, apicoltori e consumatori.Un incontro che fa bene a tutti i protagonisti coinvolti e aumenta, nel caso in oggetto, le esperienze e le opportunità nelle diverse province del Veneto. Ecco la prima parte, a giugno la secondaIl pane d’apIFrancesco Collura, Aristide Colonna, Beti Piotto(prima parte) L’articolo, primo di una serie di tre, si basa principalmente su un accurato lavoro di revisione portato avanti da ricercatori del Marocco e della Finlandia (Bakour et al., 2022) sul pane d’api. Gli studiosi, oltre ad essere esperti in materia, hanno raccolto abbondante e solida informazione scientifica sull’argomento. In questo primo capitolo si descrive la sua composizioneFiocchi e Miele per una colazione superRisponde la RedazioneCon la nuova moda del digiuno intermittente c’è chi tende a saltare la prima colazione. E’ corretto? E che mi dite del connubio fra fiocchi dei cereali e miele?ABBONATI AD APINSIEME, LA RIVISTA INDIPENDENTE DEGLI APICOLTORICONSAPEVOLE LIBERA SOSTENIBILECRESCIAMO INSIEME: PROMUOVI LA TUA AZIENDASEI VALIDI MOTIVI PER UTILIZZARE RIVISTA E WEB. 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