Anteprima Rivista Nazionale di Apicoltura, Giugno 2021 prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2021-06-042021-06-040 Anteprima di Giugno, eccoci con una carrellata degli articoli del mese. Tra questi spicca il racconto di Antonio D’Angeli sull’esperienza collettiva portata avanti da un gruppo di apicoltori, con una lezione fondamentale: fare squadra per valorizzare il miele italianoLa foto di copertina è di Antonio D’Angeli, Centro Apis Intacta, Rignano Flaminio (RM)Vuoi sostenerci?pagina abbonamentidiventa un nostro inserzionista (info e preventivi a pubblicita@apinsieme.it)BIODIVERSITÀ IN ESTINZIONE. TEMPI DURI PER API E APICOLTORIL’editoriale di Massimo IlariUn quadro sconfortante se si esamina anche la produzione di miele, ma badate è troppo presto per stilare bilanci definitivi, pur se le prime avvisaglie sono pessime. E che cosa dicono? Che è crollata di almeno il 30% la produzione di miele, parliamo sempre dell’Italia, in un 2021 segnato in media da quasi un evento estremo al giorno… FARE SQUADRA PER VALORIZZARE IL MIELE ITALIANOAntonio D’AngeliEcco la parola d’ordine per consumatori e apicoltori. Ecco perché abbiamo lanciato la Campagna nazionale “Adotta un apicoltore”. Si tratta di divulgare e promuovere l’acquisto di Miele Italiano direttamente dall’apicoltore, opponendosi con la qualità alla quantità. Si tratta di incentivare le produzioni locali e il commercio del miele a km 0, dal produttore al consumatore. In questo numero Antonio D’Angeli ci parla dell’esperienza del Centro Apis Intacta che ha formato tanti apicoltori sparsi in tutta ItaliaSALVIAMO I PRATI PUGLIESI. SOS API PER LE PRATICHE ANTIXYLELLAFrancesco ColafemminaIn questi anni si sente spesso ripetere “le api stanno morendo” e in certe zone le responsabilità sono ben precise, ma non si ha il coraggio di menzionarle.Un po’ alla Don Abbondio viene da pensare: “Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare”.E sì, sarebbe troppo rischioso, azzardato, puntare il dito. Sicché siamo tutti un po’ rivoluzionari nel messaggio, ma borghesi nel concreto, conformisti.Guai a correre contro la narrazione dominante. Le api stanno morendo? Vuoi vedere che la colpa è di noi apicoltori?MONITORARE LA SALUTE DELL’ALVEAREMaurizio GhezziNon è esagerato definire giugno il mese delle fioriture: spiccano tiglio e castagno. Continua il duro lavoro dell’apicoltore che non può certo concedersi le vacanze estive, ne va di un buon raccoltoC’È SCIAME E SCIAMESergio D’Agostino RossiOgni Sciame ha una storia a sé… ognuno è diverso dall’altro e spesso anche i neo apicoltori non percepiscono le differenze. Impariamo a saperne di più e a vedere come intervenire senza fare erroriL’APE, LA VITE E L’UVAM. Gnesotto, G. Morosin, G. SemenzinÈ forse ignoto ai più che l’uva – dal fiore al frutto – è accompagnata dalle api sentinelle della biodiversità e della buona viticoltura. Una presenza formidabile e insostituibile per un buon raccolto… e non soloLE API, ISPIRAZIONE PER L’ARTISTA JEANETTE ZIPPELRenzo Barbattini, Rinaldo Nicoli AldiniUn’artista tedesca che è anche apicoltrice e studiosa esplora, con forme espressive d’avanguardia, il mondo dell’ape mellifera e delle api selvatiche anche nell’intento di sensibilizzare il pubblico, con la sua variegata operosità, alla tematica5° SPERIMENTIAMO IL “CON TATTO” CON I 5 SENSIG. Morosin, M. GnesottoContinua il percorso di esperienze del CON TATTO con le api per valorizzare tutte le forme sensoriali che possiamo esercitare in apicultura, sviluppando un apprendere che emoziona e facilita l’acquisizione di efficaci competenzeI FOGLI IN CERA D’APIClaudio Di RienzoUn’alternativa naturale ed ecologica e che porta il rispetto dell’ambiente nella cultura del consumatore. E tutto ciò grazie – ancora una volta – alle api. Forse non tutti sanno che entro il 2050, secondo il National Geographic, negli oceani nuoteranno più plastiche che pesciGLI IMPOLLINATORI DELLE SEDUTTIVE ORCHIDEESanti LongoL’impollinazione dei fiori, cui è affidata la funzione riproduttiva delle piante zoogame, dipende da una serie di complessi rapporti che essi stabiliscono con insetti (soprattutto apoidei e altri imenotteri, lepidotteri, coleotteri, ditteri) uccelli, pipistrelli e altri mammiferi. Peculiare è il comportamento riproduttivo di molte delle circa 20.000 specie di Orchidee, afferenti a quasi 800 generi diversi, diffuse dai tropici all’artico. Cerchiamo di spiegareFINALMENTE È ARRIVATA L’ESTATEIrene PavesiCon l’arrivo del solleone cambiano le abitudini alimentari e i cibi più concentrati debbono lasciare spazio a quelli più leggeri e con un contenuto maggiore di acqua. Lo richiede proprio una stagione in cui c’è maggiore sudorazione ed è imperativo reintrodurre i liquidi persi. Stesso discorso per i dolci, vediamo come si faPOLLINE E PANE D’API? ORIGINE COMUNE PER DUE PRODOTTI DIVERSIAristide Colonna, Beti PiottoDa migliaia di anni i prodotti dell’alveare sono impiegati soprattutto a scopo alimentare e terapeutico, ma solo di recente sono diventati oggetto di ricerche che valutano con metodo scientifico le loro proprietà e potenzialità. Ed è anche recente lo sviluppo di una porzione di mercato che cerca prodotti nutraceutici di alta qualità Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print