Anteprima Rivista Nazionale di Apicoltura: Giugno 2019 prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2019-06-010 MIELE E PRODOTTI DELL’ALVEARE OCCORRE UNA SVOLTA… editoriale di Massimo Ilari Le cifre parlano chiaro e devo confessare di essere scocciato di snocciolarle ancora una volta, ma non posso fare altrimenti. Vediamo. Le importazioni di miele dall’estero sono state pari a 27,8 milioni di chili di miele in aumento del 18% rispetto all’anno precedente, con quasi la metà che arriva da Ungheria (11,3 milioni di chili) e Cina (2,5 milioni di chili), che ha avuto in passato gravi problemi di sicurezza alimentare… LA GIORNATA MONDIALE DELLE API Pietropaoli, Milito, Bozzano, Guarducci, Formato La celebrazione del World Bee Day in FAO non è un caso. L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile del mondo è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) PAPPA REALE FRESCA SIGILLATA E CONSERVATA NELLA CELLA DI CERA Giuseppe Morosin Una forma di produzione di pappa reale che presenta non pochi vantaggi. Sono richieste poche strumentazioni e un trattamento semplice e del tutto naturale alla portata di molti apicoltori che vogliono crescere nella diversificazione delle produzioni dell’alveare e gestire una certa selezione dei propri apiari CATTIVO TEMPO PESSIMO RACCOLTO Sergio D’Agostino Rossi I cambiamenti climatici stanno assestando un duro colpo alla produzione apistica e dunque agli apicoltori e alle api. Poi, ci sono il miele che arriva dall’estero e la stagnazione nella sua commercializzazione. C’è da aggiungere che esportiamo di meno verso il nord Europa. Nubi minacciose si addensano, in tutti i sensi, e ciò impone non solo una maggiore attenzione da parte delle Istituzioni ma anche di lavorare al meglio in apiario È IL MOMENTO DI OSSERVARE LE NOSTRE “COLLABORATRICI” Maurizio Ghezzi È giunto il momento di osservare attentamente le famiglie e le nostre “amichette” che le compongono. Il lavoro diventa più intenso e come sappiamo tutti per noi apicoltori non sono previste le vacanze estive. Le fioriture sono abbondanti e i lavori in apiario sono fondamentali per tenere in salute la famiglia e avere così un buon raccolto PAPPA REALE, TUTTI LA CONSIGLIANO MA È DAVVERO UN PRODOTTO MIRACOLOSO? Vita e Salute Si trova in commercio fresca, in flaconcini, liofilizzata, in pillole, capsule, lozioni, creme, unguenti, shampoo, emulsioni e miscelata con il miele. Parliamo della pappa reale, un composto gelatinoso dal color giallognolo e dal sapore acidulo, prodotto dalle ghiandole salivari delle api, per nutrire sia le larve, sia l’ape regina L’ARNIA ESCA SECONDO SEELEY Maurizio Ghezzi In apicoltura, come in qualsiasi altro settore del lavoro e dello studio, solo con un’approfondita conoscenza della materia si può diventare apicoltori consapevoli in grado di esercitare in maniera perfettamente apicentrica quella che è una bellissima passione. Non una generica passione, come fiato dai denti, ma un approccio veramente teso a capire e conoscere quel mondo e la società che lo rappresenta NUOVI STRUMENTI PER LA TRACCIABILITÀ NEI LABORATORI DI SMIELATURA A cura di Marco Pietropaoli In questo secondo appuntamento della serie dedicata alla smielatura saranno presentati dei nuovi strumenti che con pochi centesimi di euro possono aiutare gli apicoltori grandi e piccoli nella gestione della tracciabilità nei laboratori L’ALVEARE GRATTACIELO CON PIÙ REGINE UN NUOVO METODO D’APICOLTURA A cura di Antonio D’Angeli Antonio D’Angeli ci presenta a partire da questo numero testi di apicoltura presenti nella sua biblioteca apistica, alcuni scritti a partire dalla seconda metà del 1800. Qui ne troverete uno del 1947 scritto dal “Padre M. Dugat, religioso de la Trappe des Dombes, membro della Società di Apicoltura ed Insettologia dell’Ain, Prima Traduzione Italiana di R. Milliery e G. Adami dalla 3a edizione Francese, edito da “L’Apicoltore d’Italia” Ancona IL SECONDO CERVELLO Massimo Ilari Secondo i ricercatori della PNEI, lo studio delle emozioni, la definizione delle aree cerebrali interessate e la loro connessione con il sistema dello stress e quindi dell’immunità, sta facendo emergere la base scientifica per chiudere definitivamente la storica separazione–contrapposizione tra la mente e il corpo. Eppoi, la storia dei due cervelli è veramente elettrizzante GLI EFFETTI DEL MIELE NEL DIABETE DI TIPO 2 SOTTO LA LENTE DELLA RICERCA Pietro Paolo Milella Una recente ricerca compiuta da alcuni ricercatori afferenti al Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche “Mario Serio” e al Dipartimento NEUROFARBA dell’Università degli Studi di Firenze, eseguita su un numero limitato di campioni di miele, offre importanti spunti di riflessione. In prima istanza suggerisce che un moderato consumo di miele (1-2 g al giorno), all’interno di un’alimentazione bilanciata e normocalorica, potrebbe apportare, a lungo termine, benefici per la salute umana, contribuendo a regolare il metabolismo glucidico, sia nei soggetti sani che nei soggetti che soffrono di diabete di tipo 2. Abbiamo sentito il professor Paolo Paoli FLORA APISTICA URBANA Giancarlo Ricciardelli D’Albore Peonia ornamentale, Marruca, Fiore della passione, Paulonia TOC TOC Una lettera di Simone Frezza, risponde la Redazione Una dieta povera di zuccheri semplici Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print