Rivista Nazionale di Apicoltura: Anteprima Gennaio 2018 prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2018-01-092018-02-240 Ed eccoci al 2018. Da subito vogliamo ringraziare tutti i partecipanti al Concorso “Vota la copertina del cuore 2016/2017” e gli sponsor COMPA, AL NATURALE, CHEMICALS LAIF. Qui trovate l’elenco ⇒ vincitori e la copertina più votata. Veniamo ora ai contenuti del numero di gennaio. Intanto ricordate che a pagina 3 troverete il coupon di ingresso con riduzione ad Apimell 2018, importante appuntamento al quale saremo presenti, come negli anni passati. Qui puoi scaricare l’anteprima in ⇓ pdf IL PORTO DELLE NEBBIE Noi di Apinsieme abbiamo la sensazione che quando un’emergenza o un problema allo stato iniziale coinvolgono il nostro settore vi siano veementi reazioni, più di pancia che di testa, che poi, superata l’emotività del momento, non lasciano spazio all’adozione di soluzioni che siano il frutto di una visione e di una strategia condivisa dal settore nel suo insieme L’editoriale della Redazione di Apinsieme RIPENSARE L’APICOLTURA PROFESSIONALE (II parte) Ho sempre più la convinzione che lo stile dell’apicoltura professionale, come ha funzionato finora nella mia zona, ormai faccia acqua da tutte le parti. Non nascondo che è pratica assai ardua ripensare tutto d’un colpo un’intera azienda, ma occorre porsi una domanda: «come si arriva sulla cima di un monte con un carico sulle spalle, al calare del sole e con le nuvole che minacciano tempesta?». Un passo dopo l’altro Paolo Faccioli VUOI FARE UNA SCOMMESSA CON ME? Un apicoltore che si dedica da vent’anni alla lotta contro la varroa, senza trattare le api da ben 16 anni. Lo fa senza ricorrere alla chimica tossica: al primo posto c’è il miele di qualità, la salute delle api, del consumatore e dell’ambiente. La sua filosofia? Non c’è nessuna sfida nel produrre banalmente miele. Non c’è nessuna sfida a produrre tonnellate e tonnellate di miele. Ascoltiamolo Francesco Colafemmina REGOLE & MIELE La stagione invernale è il momento dei lavori in magazzino che consentono di predisporre nel migliore dei modi il materiale per affrontare la nuova stagione apistica. E non solo. È il momento anche della riflessione e il recente Dispositivo di ministero della Salute e delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali sull’Anagrafe Apistica ce ne offre l’occasione Sergio D’Agostino Rossi AIUTARE LE FAMIGLIE A SVILUPPARSI A gennaio-febbraio ogni apicoltore serio deve programmare la sua annata apistica riflettendo su come vuole impostare il suo apiario. Mi spiego: se durante le visite mi accorgo che una famiglia è debole e dal diario dell’arnia vedo che nell’annata successiva non ha dato prodotto ma si è barcamenata (come si dice in veneto) alla soglia della sopravvivenza vuol dire che anche se è una regina giovane e nata da una cella di sciamatura ha dei caratteri genetici non buoni Paolo Franchin EROGATORE DI ACIDI ORGANICI Aldo ama definirsi apicoltore per passione e inventore per hobby: di ideazioni nel campo dell’apicoltura ne ha sviluppate non poche. Ora propone ai lettori di Apinsieme un metodo con il quale ha risolto il problema dell’uso dell’acido ossalico nebulizzato, per combattere la varroa. Fateci pervenire le vostre valutazioni Aldo Baragatti APE, PATOGENI E NETTARI FLOREALI: UN SISTEMA COMPLESSO Comprendere l’interazione tra patogeni, dieta e salute degli impollinatori può rappresentare una chiave utile, se non fondamentale, per comprendere e gestire il loro declino. Alcune ricerche l’hanno fatto David Baracchi, Luca Tufano I GIORNI DELLE REGINE ITALIANE In Italia siamo capaci di fare selezione? Quali sono le competenze e le conoscenze acquisite? Cosa c’è ancora da fare? Queste sono le domande che si è posta l’associazione AIAAR (Associazione Italiani Allevatori Api Regine), nelle giornate autoformative del 22 e 23 novembre 2017, che si sono svolte a Rimini Valentina Larcinese AVANZI, E’ PRONTO Solo in Italia si parla di uno spreco di cibo che tocca i 16 miliardi di euro l’anno. Gli alimenti cui tocca la palma di finire nel cassonetto? Ai primi due posti troviamo, nell’ordine, verdure e pane. Spesso si giustifica che tanto spreco è dovuto al fatto che mancano le idee per riutilizzare il surplus. Ecco, allora, alcune semplici ricette per aggirare l’ostacolo Ennio Battista PRODOTTI DELL’ALVEARE E PROCESSI INFIAMMATORI Siamo convinti che i nostri lettori non si chiedono più a che cosa serve l’apiterapia, ormai sanno bene che attuata anche attraverso i prodotti dell’alveare riesce ad alleviare alcune sintomatologie causate da diversi problematiche legate, per esempio, all’artrite, a infezioni, ferite, ustioni, dolori articolari, tendiniti. Ringraziamo l’Associazione Italiana Apiterapia per il lavoro che porta avanti sulle pagine di Apinsieme Aristide Colonna, Pietro Paolo Milella FLOW HIVE Vi presentiamo un nuovo alveare germogliato dal lavoro di Stuart e Cedar Anderson, padre e figlio. Apinsieme lo propone perché crede che sia giusto informare gli apicoltori su che cosa sta accadendo nel nostro settore e su che cosa si muove di nuovo. Il nostro non è un giudizio di merito, ma una proposta di lettura. Anzi, fateci pervenire le vostre considerazioni. C’è sempre molto da sapere: a volte s’incamera, altre volte invece si cestina: com’è giusto che sia Francesco Colafemmina FLORA APISTICA URBANA Le piante di questo numero: Nespolo del Giappone, Gailardia, Gazania, Gerbera, Edera, Elenio Giancarlo Ricciardelli D’Albore I VINCITORI DEL CONCORSO VOTA LA COPERTINA DEL CUORE La copertina più votata con i vostri voti e il risultato dell’estrazione premi in copertina di gennaio 2018 la foto di Armando Monsorno, scattata al Maso delle Erbe Per scorrere l’anteprima delle prime pagine clicca su una immagine e poi sulle frecce poste ai lati. L’intera Rivista è disponibile in abbonamento o come singolo numero in pdf. Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print