Rivista Nazionale di Apicoltura: anteprima settembre 2017 prima pagina Rivista Nazionale di Apicoltura by Apinsieme - 2017-09-052017-09-050 Quello che leggerete nel numero di Settembre … L’APICOLTURA RIUSCIRA’ A SOPRAVVIVERE? La quaestio riguarda anche tanti giovani che sull’apicoltura hanno puntato come strumento lavorativo. Giovani che è nostro dovere non ingannare e che vanno messi di fronte alle tante difficoltà che s’incontrano quando si percorre questa strada. L’editoriale, di Massimo Ilari FARE IMPRESA CON LE API L’azienda Api e miele Valmarecchia dà lavoro a 6 persone: 4 collaboratori nel periodo produttivo, più 2 di famiglia. “Sono laureato, ex direttore di biblioteca, mia moglie è ex analista di programmazione. Un giorno abbiamo detto addio a tutto ciò; e avendo in mente di andare via dalla città, abbiamo scelto l’apicoltura come lavoro per vivere; e ancora stiamo cercando di farcela. Non è la situazione che ti dà la capacità di fare impresa ma la tua capacità di fare impresa che ti fa emergere in qualsiasi situazione. Non bisogna dare per scontato niente: non ce l’hai mai fatta. Mai”, ci dice l’apicoltore professionale Gabriele Milli Massimo Ilari, intervista a Gabriele Milli GESTIRE GLI ALVEARI PER PRODURRE POLLINE: UN ESEMPIO PRATICO Il polline è un prodotto di origine animale prodotto dall’alveare e che una volta raccolto offre tanti benefici al consumatore. Sino a qualche anno fa era prevalentemente d’importazione ora la sua produzione sta conoscendo un’importante crescita in Italia. Insomma gli apicoltori mostrano un crescente interesse e allora proponiamo un protocollo da applicare con facilità Marco Pietropaoli, Sergio D’Agostino, Giovanni Formato LE ECCEZIONI CHE CONFERMANO LA REGOLA Il 2016 e il 2017 saranno ricordati a lungo come anni avversi per la produzione in apicoltura. Tanti i fattori di negatività, ai soliti nemici quest’anno si è sommata una situazione climatica veramente folle nel suo andamento. A chi dice che l’apicoltura non ha futuro, rispondo che occorre rimboccarsi le maniche e praticare al meglio le buone pratiche apistiche Sergio D’Agostino Rossi REINFESTAZIONI AUTUNNALI E SACCHEGGI La presenza e la percezione quantitativa dei segnali semiochimici giocano un ruolo essenziale, al di là della qualità, nella difesa dell’alveare, e ci segnalano quanto sia fondamentale la sensibilità quantitativa di soglia delle guardiane, che debbono essere sane per poter contrastare efficacemente i saccheggi. Ancora una volta, la condizione sanitaria dell’alveare gioca un ruolo centrale nel contenimento di comportamenti sociali indesiderati delle api Luca Tufano VIAGGIO IN LETTONIA Il nostro inviato in Lettonia c’è stato veramente, quest’estate. E da attento osservatore qual è propone ai lettori una realtà assai poco conosciuta e su cui è imperativo riflettere. Non mancano, a conclusione del viaggio, alcune considerazioni finali. Si può essere o non essere d’accordo con Francesco, ma ciò che più ci interessa è il punto di vista degli apicoltori di casa nostra Francesco Colafemmina ANCORA DWV DOPO I TRATTAMENTI ESTIVI L’articolo che vi stiamo proponendo considera alcune tesi che sono contenute in un recentissimo studio della ricercatrice svedese Barbara Locke, anche dopo i trattamenti estivi, che dimostra come vi sia una persistenza di elevati livelli subletali di infezione di virus DWV con conseguenze negative sull’allevamento invernale e quindi sulla sopravvivenza dell’alveare Luca Tufano LE API IN COMUNE: PERUGIA URBAN BEE PARK È proprio vero che le api sono insetti sociali! E allora, eccoci in Comune a Perugia per realizzare l’Urban Bee Park – apiario didattico e scientifico, un apiario in un parco cittadino, a Perugia, nella regione cuore verde d’Italia Virgilio Ancellotti APICOLTURA CON TENEREZZA, ALCUNI SPUNTI PRATICI «…Ma che ve lo dico a fare?», ci dice l’autore che pratica l’apicoltura da una vita. Supera, però, subito il dilemma e di cose ce ne dice tante. Si può essere o non essere d’accordo con quanto afferma; può sembrare tutto esagerato e fuori luogo, ma una riflessione “profonda” viene evocata. Su che cosa? Sul benessere animale, anche quello delle api. Prima di fornire il nostro punto di vista, leggiamo l’articolo e poi via al dibattito Paolo Faccioli I PRODOTTI DELL’ALVEARE? AMICI PER LA PELLE Le proprietà benefiche del miele e di tutti gli altri prodotti delle api sono benefiche per l’epidermide. Si tratta di prodotti naturali che oltre ad avere proprietà nutritive fanno bene anche alla salute della cute, anche quando si è subito l’abbraccio bruciante del solleone. Vediamone tutte le proprietà Aristide Colonna, Pietro Paolo Milella IN FORMA DOPO LE VACANZE Abbiamo aspettato le ferie con trepidazione, finalmente sono arrivate. Siamo andati in una delle nostre mete preferite. E poi? A volte il ritorno alla normalità ci trova ancora più stanchi di prima di partire. Esistono però anche in questa situazione, dei preziosi alleati in natura. E uno dei modi più saggi ed economici per darci tono ed energia è ricorrere a cibi e piante medicinali Ennio Battista FLORA APISTICA URBANA Le piante di questo numero: Fiordaliso, Albero di Giuda, Cestro, Cineraria Giancarlo Ricciardelli D’Albore 2021 APIMONDIA. SI CANDIDA LA CITTÀ DI UFA, IN RUSSIA Per la rubrica Toc Toc una lettera di Arnold Butov, Presidente dell’Associazione Russa degli Apicoltori La foto di copertina è tratta dalla locandina ufficiale di APIMELL Special Edition Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print